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Etichettatura dei prodotti biologici: linee guida e normative

2023-03-10 16:06

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informazioni e curiosità, ETICHETTATURA, BIO, organic, 848/2018, agricoltura biologica,

Etichettatura dei prodotti biologici: linee guida e normative

Linee Guida etichettatura secondo il Reg.848/2018

L'etichettatura dei prodotti biologici è un aspetto fondamentale per la commercializzazione e la promozione di questi prodotti, in quanto fornisce informazioni importanti per i consumatori, garantendo loro la sicurezza e la qualità del prodotto. In questo articolo, ti forniamo alcune linee guida per l'etichettatura dei prodotti biologici, comprese le informazioni nutrizionali e ambientali, e le normative di riferimento.

Etichettatura dei prodotti biologici: linee guida

L'Unione Europea ha definito criteri precisi per l'agricoltura biologica e l'etichettatura dei prodotti biologici, allo scopo di proteggere la salute dei consumatori, promuovere la biodiversità e garantire il rispetto dell'ambiente. L'etichettatura dei prodotti biologici è obbligatoria e deve contenere informazioni specifiche sul metodo di produzione biologica utilizzato per la coltivazione e la lavorazione degli ingredienti.

Le linee guida per l'etichettatura dei prodotti biologici includono:

1.         La dicitura "Agricoltura Biologica" deve essere presente sull'etichetta del prodotto biologico insieme al logo biologico dell'UE, che deve avere un'area minima di 9 mm di altezza e 13,5 mm di larghezza e una proporzione di 1:1,5.

2.         Tutti gli ingredienti utilizzati nella produzione del prodotto biologico devono essere elencati sulla confezione, con l'indicazione di quelli biologici e quelli non biologici.

3.         La percentuale di ingredienti biologici deve essere indicata sull'etichetta, indicando il numero di ingredienti biologici e non biologici utilizzati.

4.         L'etichetta deve indicare il nome dell'organismo di controllo che ha verificato la conformità del prodotto alle norme dell'agricoltura biologica.

5.         Le informazioni sull'origine del prodotto biologico devono essere fornite, indicando il paese di produzione e la regione geografica.

6.         L'etichetta deve essere chiara, facilmente leggibile e comprensibile, con caratteri leggibili e una dimensione minima di 1,2 mm. Se la faccia più grande della confezione ha un'area inferiore a 80 cm², la dimensione minima del carattere può essere ridotta a 0,9 mm.

In sintesi, l'etichettatura dei prodotti biologici deve fornire informazioni precise e dettagliate sull'origine, la composizione e il metodo di produzione biologica utilizzato per la coltivazione e la lavorazione degli ingredienti. L'etichettatura dei prodotti biologici è regolamentata dall'UE e deve essere chiara, facilmente leggibile e comprensibile per i consumatori.

Informazioni nutrizionali

L'etichettatura nutrizionale dei prodotti alimentari è regolamentata dal Regolamento (UE) n. 1169/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio. Le informazioni nutrizionali devono essere fornite per 100 grammi o 100 millilitri di prodotto e devono includere il contenuto calorico, le quantità di grassi, carboidrati e proteine, nonché i contenuti di sale, vitamine e minerali. L'etichetta deve indicare anche l'origine geografica del prodotto, se prevista dalla normativa nazionale o dell'UE.

Informazioni ambientali

Oltre alle informazioni nutrizionali, è sempre più importante per i consumatori conoscere l'impatto ambientale del prodotto che stanno acquistando. Per questo motivo, l'etichettatura ambientale sta diventando sempre più diffusa. L'etichettatura ambientale è un sistema di comunicazione volontario che fornisce informazioni sull'impatto ambientale dei prodotti durante tutto il loro ciclo di vita, dalla produzione alla fine della vita utile.

L'etichettatura ambientale può includere informazioni su:

          L'impatto ambientale del prodotto durante la produzione, compreso l'uso di energia e risorse, le emissioni di gas serra, l'uso di acqua e la produzione di rifiuti

          L'impatto ambientale del prodotto durante l'uso, come l'efficienza energetica, il consumo di acqua e la riduzione delle emissioni di gas serra

          L'impatto ambientale del prodotto alla fine della sua vita utile, compresa la possibilità di riciclo, riutilizzo o smaltimento responsabile

L'Unione Europea ha stabilito criteri rigorosi per l'etichettatura ambientale dei prodotti, in modo da garantire che le informazioni fornite siano accurate e verificate. Il marchio ecologico europeo, noto anche come fiore, è un esempio di etichettatura ambientale riconosciuta a livello europeo.

Per quanto riguarda l'etichettatura ambientale, è importante essere onesti e trasparenti riguardo alle prestazioni ambientali del prodotto. Inoltre, le informazioni sull'impatto ambientale del prodotto devono essere chiare e facili da capire per il consumatore medio.

 

Link utili:

          Regolamento (CE) n. 834/2007 relativo alla produzione biologica e all'etichettatura dei prodotti biologici: https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/HTML/?uri=CELEX:02007R0834-20210101&from=EN

          Regolamento (CE) n. 889/2008 che stabilisce norme di attuazione del regolamento (CE) n. 834/2007 per quanto riguarda la produzione biologica, l'etichettatura e il controllo: https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/HTML/?uri=CELEX:02008R0889-20210101&from=EN

          Linee guida dell'UE sull'etichettatura dei prodotti biologici: https://ec.europa.eu/info/food-farming-fisheries/food-safety-and-quality/certification/organic-farming/organic-food-labels_it

          Sito dell'Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (AGEA) dove è possibile consultare le disposizioni in merito all'etichettatura dei prodotti biologici in Italia: https://www.agea.gov.it/it/etichettatura-prodotti-biologici

          Linee guida dell'UE sull'etichettatura ambientale: https://ec.europa.eu/environment/ecolabel/documents/guidance_en.htm

          Regolamento (UE) n. 1169/2011 relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori: https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/HTML/?uri=CELEX:32011R1169&from=EN

          Direttiva 2000/13/CE relativa all'etichettatura e alla presentazione dei prodotti alimentari: https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/HTML/?uri=CELEX:32000L0013&from=EN

          Sito del Ministero dell'Ambiente dove è possibile consultare le disposizioni in merito all'etichettatura ambientale in Italia: http://www.minambiente.it/pagina/etichettatura-ambientale

 

 

Consigli utili

 

1.         Fronte dell'etichetta: sul fronte dell'etichetta devono essere riportati i dati essenziali del prodotto, come la denominazione commerciale, la quantità, l'origine del prodotto, la dicitura "agricoltura biologica" e il marchio biologico europeo. Inoltre, è possibile inserire informazioni sul prodotto, come ad esempio il grado di acidità per l'olio d'oliva.

2.         Retro dell'etichetta: sul retro dell'etichetta è possibile inserire informazioni aggiuntive sul prodotto, come ad esempio il luogo di produzione, la storia dell'azienda, le caratteristiche organolettiche del prodotto, le istruzioni per la conservazione e l'utilizzo. È importante che le informazioni siano chiare e leggibili, utilizzando caratteri di dimensioni adeguate.

3.         Dimensioni dei caratteri: come specificato in precedenza, la dimensione dei caratteri deve essere di almeno 1,2 mm per le informazioni obbligatorie. Tuttavia, è possibile utilizzare caratteri di dimensioni maggiori per rendere le informazioni più leggibili.

4.         Ordine delle informazioni: le informazioni obbligatorie devono essere riportate in modo chiaro e leggibile, in un ordine logico e facilmente comprensibile. Ad esempio, è possibile riportare in prima posizione la denominazione commerciale del prodotto, seguita dalla quantità e dall'origine, per poi inserire la dicitura "agricoltura biologica" e il marchio biologico europeo.

5.         Utilizzo di immagini: le immagini possono essere utilizzate per rendere l'etichetta più accattivante e per comunicare le caratteristiche del prodotto. Tuttavia, le immagini non devono essere fuorvianti e devono rispettare le normative in vigore.

Per poter etichettare un prodotto come biologico, il produttore o il confezionatore deve ottenere un'autorizzazione da parte di un organismo di controllo accreditato. 

1.         Richiesta di autorizzazione: il produttore o il confezionatore di prodotti biologici deve presentare una richiesta di autorizzazione presso un organismo di controllo accreditato. Nella richiesta devono essere indicati i dati relativi al produttore o al confezionatore, alle attività svolte e ai prodotti che si intendono etichettare come biologici.

2.         Verifica della conformità: l'organismo di controllo effettua una serie di verifiche per accertare la conformità dei prodotti alle normative. Le verifiche possono essere effettuate attraverso ispezioni sul campo, analisi dei prodotti e controlli documentali.

3.         Certificazione biologica: se i prodotti sono conformi alle normative, l'organismo di controllo rilascia una certificazione biologica al produttore o al confezionatore. La certificazione attesta che i prodotti sono stati prodotti e/o confezionati secondo le normative in vigore e che possono essere etichettati come biologici.

4.         Etichettatura: una volta ottenuta la certificazione biologica, il produttore o il confezionatore può etichettare i propri prodotti come biologici, utilizzando il marchio biologico europeo e la dicitura "agricoltura biologica". L'etichetta deve contenere anche il nome dell'organismo di controllo che ha rilasciato la certificazione.

5.         Inviare la bozza di stampa in formato strutturale in modo da poter essere valutata correttamente, avendo cura di riportare tutte le dimensioni.